Nuovo libro di storia pentecostale – recensione
Il Risveglio Pentecostale. Dalla semplicità dell’Evangelo alla complessità dell’organizzazione. Storie, controstorie e derive settarie
della Dott.ssa Patrizia Nicandro
Il volume scritto dalla Dott.ssa Patrizia Nicandro, rappresenta un contributo rilevante nello studio del pentecostalismo, un fenomeno religioso che ha avuto un impatto decisivo sul panorama cristiano contemporaneo. Il libro è un vero e proprio capolavoro, e si distingue per la sua approfondita analisi storica, sociologica e teologica fatta con criteri scientifici con cui l’autrice esplora le origini, le evoluzioni e le problematiche interne del pentecostalismo.
Analisi storica e sociologica
Nicandro prima compie un’accurata ricostruzione storica del pentecostalismo, esaminando le sue radici negli Stati Uniti all’inizio del XX secolo e il suo rapido sviluppo globale, e poi offre una visione dettagliata delle dinamiche che hanno portato alla nascita del movimento pentecostale, con particolare attenzione al contesto sociale e religioso in cui si è sviluppato. Le prime sezioni del libro mettono in luce la semplicità originaria del risveglio pentecostale che si faceva promotore di un messaggio di salvezza che si presentava come un ritorno alla purezza dei primi cristiani, lontano da complicate strutture ecclesiali.
Tuttavia, il percorso descritto dalla Nicandro non è solo un tributo al fervore religioso del movimento, ma anche una riflessione sulle sue successive trasformazioni. La Dott.ssa Nicandro analizza come il pentecostalismo, pur partendo da un’idea di spiritualità diretta e immediata, abbia incontrato difficoltà e tensioni nel darsi una struttura organizzativa che l’ha trasformato in qualcosa di completamente diverso del pentecostalismo delle origini dando luogo a un fenomeno che va ben oltre la semplice esperienza religiosa individuale dei propri pionieri. La crescente complessità organizzativa, la nascita di nuovi gruppi e la proliferazione di diverse interpretazioni teologiche sono al centro della riflessione della Nicandro che non manca di evidenziare le ambiguità e le contraddizioni emerse lungo questo processo.
Analisi teologica e pratiche controverse
Uno degli aspetti più interessanti e originali del libro è l’analisi delle «derivazioni settarie» che si sono sviluppate all’interno del pentecostalismo. La Dott.ssa Nicandro non si limita a descrivere i movimenti principali, ma affronta anche le sfumature e le fratture interne che hanno portato alla creazione di gruppi più estremisti o isolati. Il termine «derive settarie» viene trattato con grande cautela, evitando facili generalizzazioni e fornendo un’analisi delle cause che hanno determinato la frammentazione del movimento. Questo approccio obiettivo ed equilibrato, consente al lettore di comprendere la complessità del fenomeno senza cadere in semplificazioni.
Il percorso storico della Nicandro arriva fino al pentecostalismo moderno dei nostri giorni. Le storie e le «contro-storie» che la Nicandro racconta sono preziose per chi desidera comprendere non solo la storia, ma anche la psicologia dei movimenti religiosi pentecostali moderni. Le testimonianze dirette di ex membri, le analisi sociologiche dei leader carismatici e l’approfondimento delle pratiche religiose consentono di entrare nel vivo delle dinamiche comunitarie, mettendo in evidenza la tensione tra l’aspetto spirituale e quello organizzativo.
Analisi rigorosa e multidisciplinare
La Dott.ssa Nicandro si distingue per l’approccio rigoroso e multidisciplinare, che unisce la ricerca storica, l’analisi sociologica, la riflessione teologica e la critica delle dinamiche organizzative. La sua capacità di navigare tra le fonti primarie e la letteratura accademica, combinando le conoscenze provenienti da diversi ambiti disciplinari, rende il libro una lettura essenziale per studiosi, teologi e sociologi della religione, ma anche per chiunque desideri approfondire in modo serio e documentato il fenomeno pentecostale.
L’autrice non si limita a una narrazione descrittiva. La sua analisi è anche una riflessione sulle potenzialità e sui rischi del pentecostalismo. Se da un lato il movimento ha portato molte persone a una riscoperta della spiritualità e dell’esperienza diretta di Dio, dall’altro le derive settarie e la crescente centralizzazione del potere nelle mani di pochi leader carismatici sollevano interrogativi sul futuro del movimento e sulla sua capacità di mantenere la sua integrità originaria.
Il carteggio inedito della corrispondenza incrociata tra Henry H. Ness, Frank B. Gigliotti e la sede centrale delle Assemblies of God americane messa a disposizione dal dott. Filippo Chinnici – uno dei nostri consulenti -, ha fornito quei tasselli mancanti per ricostruire gli eventi del dopoguerra che portarono alla creazione delle Assemblee di Dio in Italia grazie all’azione diretta e determinante di personaggi legati alle massonerie e a vari servizi di intelligence.
Veste grafica
Unica pecca del volume è proprio la veste grafica. Essa si attiene a un approccio accademico sobrio e funzionale, ma manca di elementi distintivi che possano riflettere appieno la ricchezza e la complessità dei temi trattati nel libro. Sebbene l’assenza di simbolismi religiosi o di scelte stilistiche più audaci possa essere vista come una scelta consapevole per mantenere la serietà del testo, un design più evocativo avrebbe potuto aggiungere una dimensione visiva che rinforzasse il messaggio centrale dell’opera. A nostro avviso, gli editori non sono stati all’altezza del valore accademico del volume e hanno curato poco e male la parte grafica.
In conclusione, il volume di Patrizia Nicandro è un’opera di grande valore accademico che offre una lettura approfondita e obiettiva di un movimento religioso che, pur nascendo come una risposta di fede semplice e immediata, si è trasformato in qualcosa di completamente diverso, e addirittura antitetico, rispetto alle intenzioni dei suoi pionieri. Ed è proprio per questo che altri studiosi del fenomeno pentecostale hanno parlato di «tradimento storico e teologico» e «mutazione genetica». (qui) e (qui).
La Dott.ssa Nicandro, con il suo stile chiaro e analitico, propone un contributo fondamentale per chi intende comprendere il pentecostalismo non solo come fenomeno religioso, ma anche come elemento di trasformazione sociale e culturale. Il libro si distingue per la sua capacità di coniugare un’approfondita ricerca storica con una riflessione critica sulle sfide teologiche e organizzative del movimento, rendendolo una lettura imprescindibile per chi si interessa di religioni contemporanee. Senza alcuna tema di smentita possiamo concludere che il libro della Nicandro è, al momento, il più completo, documentato e obiettivo volume che sia mai stato pubblicato sulla storia e le dinamiche del Risveglio Pentecostale italiano.